Tipologie di bordi e indicazioni d'uso

La bordatrice è una macchina che viene utilizzata nella lavorazione del legno, per applicare un bordo plastico o in vero legno a dei pannelli. Il bordo non è altro che una striscia sottile di diverse tipologie e spessore, colore e decoro, ed è capace di replicare molteplici essenze come rovere, tanganika, noce canaletto ecc. I bordi più usati sono comunemente conosciuti come ABS, seguiti dai tranciati in legno, dai melaminici, dai retro carta o monostrati.

Per la bordatura si ricorre a colle termofusibili (hotmelt) spalmate a caldo (EVA o PUR), per una presa immediata. Dopo aver incollato il bordo sul pannello, quest’ultimo viene rifinito mediante il ricorso a frese e raschietti.

Acquista online il bordo più adatto da abbinare al tuo pannello!

Bordatura legno

FAQ per bordatura

Di seguito trovate le domande più frequenti alle quali gli specialisti rispondono:

Come si applicano i bordi sui pannelli placcati in legno?

Dopo aver impiallacciato e squadrato un pannello si otterrà un elemento non completamente rivestito di legno, perché i bordi restano scoperti. Per rivestire anche questi con lo stesso legno, da CRIGAL troverai la soluzione più adatta alle tue esigenze. Importante è scegliere i bordi della giusta larghezza, ovvero di una dimensione superiore di circa 4 mm rispetto allo spessore del pannello da bordare. Questo ci consente di rivestire al meglio lo spessore del pannello durante l’applicazione del bordo. Se non si dispone o non si vuole usare una bordatrice, esistono dei sistemi manuali, che richiedono più tempo, ma che danno comunque un buon risultato: i bordi possono essere applicati con la colla vinilica, da spalmare sui bordi (prima i lati corti, poi quelli lunghi) che vengono poi premuti sul pannello usando contemporaneamente due righetti per distribuire la pressione dei morsetti. Un sistema più veloce è possibile con una colla neoprenica a contatto, da spalmare su entrambe le parti da fare aderire, usando una spatola dentellata per garantire la giusta distribuzione della colla.Una volta che questa sembra essersi asciugata, i bordi vanno accostati alle teste del pannello; operazione molto delicata, perché c’è il rischio di metterli fuori asse. Terminata l’applicazione bisogna premerlo con forza, usando un oggetto arrotondato, oppure bisogna batterlo, tenendo il pannello verticale. Un altro metodo per applicare i bordi è utilizzare quelli preincollati, ovvero quelli già preparati con una colla termofondente sul lato che va a contatto con il pannello. Per ottenere un’adesione salda esistono sul mercato degli attrezzi appositi dotati di un termosoffiatore (un phon ad alta temperatura) che fa sciogliere la colla sul retro del bordo, premendolo contro il pannello. Infine, per la rifilatura che servirà a togliere l’eccedenza in larghezza del bordo si può usare un rifilatore elettrico dotato di una piccola fresa con cuscinetto di appoggio, oppure si può eliminare manualmente la maggior parte dell’abbondanza usando un mini pialletto da hobby, e terminare l’operazione con una passata di carta vetrata.

Come si applicano i bordi sui pannelli placcati in laminato?

Per questo tipo di apllicazione il bordo sarà in ABS o PVC, oppure nello stesso laminato usato per il placcaggio. L’ABS ed il PVC sono materie plastiche morbide e si adattano a tutti i tipi di curve in piano, sono reperibili in bobine molto lunghe (fino a 200 metri); il laminato ha invece una flessibilità limitata e bisogna ricavarlo tagliandolo da un foglio, ottenendo solo strisce corte (quasi sempre di 305 cm). Inoltre con l’ABS o il PVC la presenza del bordo non si nota molto perché materiali colorati in tutto lo spessore, mentre se si procede a una bordatura con laminato, risulterà sempre evidente un filetto scuro che farà notare il bordo riportato. Questo perché il colore del laminato è dato soltanto dalla carta decorativa che costituisce il foglio più esterno, che è circa un decimo di millimetro, mentre il supporto fenolico è scuro e costituisce lo spessore maggiore.

Quali sono le specifiche delle finiture dei bordi?

Le finiture dei bordi tendono ad assomigliare il più possibile alla superficie di altri materiali come il legno, il marmo, l’alluminio, il metallo, la pietra, il tessuto, ecc. Le finiture si differenziano al tatto e alla vista, possono essere lisce, ruvide, a poro aperto, lucide, opache, ecc.

Come si calcola il raggio di curvatura esterno rispetto al bordo?

Il raggio di curvatura esterno dipende dallo spessore del bordo, più questo sarà spesso, più ampio sarà il raggio. Con un bordo spesso 1 mm, il raggio di curvatura esterno sarà di 10 mm circa.

Come si puliscono i bordi in melaminico?

Per la pulizia dei bordi in melaminico si possono usare i prodotti propri dell’igiene domestica, fatta eccezione per gli spray che rischiano di lasciare aloni. Preferire, dunque, l’applicazione del detergente su un panno morbido umido. Evitare i prodotti abrasivi o le sostanze altamente clorate.

Quale temperatura preferire per la lavorazione dei pannelli e dei bordi?

Se la lavorazione avviene durante l’inverno, c’è la possibilità che i bordi si stacchino dal pannello, dal momento che applicando la colla su una superficie fredda, la stessa indurisce troppo velocemente provocando una pessima adesione al pannello. Anche se la lavorazione avviene in estate possono presentarsi dei problemi di adesione dei bordi al pannello, a causa delle correnti d’aria.

Quanto costano i bordi in vero legno?

Il prezzo dei bordi in vero legno può variare notevolmente a seconda del tipo di legno e delle dimensioni e della forma del progetto. Quando si tratta di scegliere un tipo di bordura in vero legno, il costo è spesso un fattore importante per decidere quale sia l'opzione migliore. Il cedro tende ad essere una delle opzioni più costose, ma dura più a lungo di molti altri tipi di legno grazie alla sua naturale resistenza alla marcescenza. Il pino è una delle scelte più popolari grazie alla sua economicità, all'ampia disponibilità e alla facilità di lavorare con la natura. I legni trattati a pressione come la sequoia o l'abete di Douglas possono costare un po' di più del pino, ma offrono una maggiore protezione contro gli insetti, la decomposizione e gli agenti atmosferici in aree esterne come giardini o terrazze, pur rimanendo nel complesso relativamente convenienti. Registrati gratuitamente sul nostro sito per scoprire i prezzi dei nostri migliori bordi.
bordi

Leggi il nostro articolo su bordi e bordatura

Bordi in legno, ABS e da laccare, il meglio per lavori di qualità: per lavorare al meglio e realizzare prodotti perfetti è necessario ricorrere a prodotti di qualità in grado di garantire precisione, sicurezza e resistenza. È per questo che CRIGAL ha scelto per te bordi eccellenti.

Video tutorial

Clicchi su “Play“ per vedere il nuovo video tutorial 

Video di proprietà del canale YouTube Mattley – Artigiano digitale

Le nostre promesse

Ricca gamma

Più di 10.000 articoli,
quasi tutti sempre disponibili.

Qualità prodotti

Oltre ai prodotti puntiamo alle
soluzioni che includono e offrono.

Consegna veloce

Siamo dotati di auto e furgoni
per consegne rapide e sicure.

Resi

Verrai fornito con prodotti che
soddisfano le tue aspettative.